La leggerezza   La trasparenza quasi sospesa dell’acquerello annuncia la leggerezza. Ma l’inatteso materializzarsi  di levità diafane - trattenute da mobili acque dipinte - su supporti cartacei, frequentemente corposi,  rivela la sua consistenza.  La rapidità Il turbinio di sfumature che irradia, la rigorosa immediatezza della sua esecuzione, riportano alla  rapidità.  La visibilità Nell’incantato affiorare delle tinte dall’acqua (o dell’acqua) appare, spesso solo susurrata, la  visibilità. La molteplicità Dai limpidi e variegati chiarori - sovente in altre tecniche trattenuti - si affaccia la molteplicità di  forme e di colori bagnati dalla mutevolezza della luce o spontaneamente caleidoscopici.  L’esattezza Un rigore senza titubanze, non di rado congiunge immagine e sostanza. Con esattezza. 
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Tecnica pittorica “I disegni, le incisioni, i pastelli, gli stessi fragili frammenti dei collages, lasciano progressivamente il posto all’acquerello” Graziano Tognini
© Franca Vanotti 2012
FRANCA VANOTTI E LE CITTA’ INVISIBILI